A Ladispoli, provincia di Roma, una lite in famiglia si sarebbe trasformata in tragedia. Una donna e il marito sono in pericolo di vita.
Le liti domestiche sono dei fenomeni estremamente tragici. Purtroppo, si sentono spesso storie di violenze in famiglia, con terribili risvolti. Spesso, le persone coinvolte non riescono a sopravvivere ai tragici avvenimenti. Questo, almeno per ora, non è il caso di una famiglia di Ladispoli: marito e moglie stanno lottando, però, tra la vita e la morte. Grave anche la figlia dei due, di 17 anni. Un avvenimento davvero terribile.
L’avvenimento tragico a Ladispoli
Stando ad una prima ricostruzione dei carabinieri, l’uomo di 48 anni avrebbe preso un coltello da cucina. Avrebbe poi raggiunto la moglie 47enne in bagno, per poi colpirla più volte alle braccia e all’addome probabilmente in seguito ad una lite. La figlia sarebbe subito andata ad aiutare la madre, ma il padre avrebbe puntato il coltello anche contro di lei, ferendola in modo grave. Da ciò, l’uomo, probabilmente realizzando quanto accaduto, si sarebbe ferito da solo con il coltello. Non si sa ancora se avesse in mente di uccidersi o di inscenare un’aggressione.
I soccorsi
I vicini della famiglia, sentendo le urla che si levavano dalla casa, avrebbero chiamato i soccorsi tempestivamente. Sul posto, sono arrivate in modo rapido tre ambulanze e l’elisoccorso, che hanno raggiunto la famiglia e hanno portato in ospedale i tre. La donna è il membro della famiglia che si trova nelle condizioni più gravi. Ora è ricoverata al San Camillo. Anche la figlia si trova in codice rosso, al Bambino Gesù di Palidoro. Il marito è stato invece portato al Gemelli, in prognosi riservata come la moglie.
I motivi dietro il terribile gesto
Le dinamiche sono ancora piuttosto incerte, come anche i motivi dietro la terribile lite. Non si riesce a capire come mai il marito abbia deciso di colpire ripetutamente moglie e figlia con un coltello da cucina, rischiando di ucciderle. Una lite finita male sembra l’ipotesi più accreditata.